Regolamento

PROGETTO NAZIONALE CIRCUITO PALESTRIADI CSEN

Premessa

  1. Ai sensi dell’art. 7 del D.L. 28/05/2004, n. 136 a) il CONI è “l’unico organismo certificatore della effettiva attività sportiva svolta dalle società e dalle associazioni dilettantistiche”, b) “le disposizioni di cui ai commi 1, 3, 5, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 dell’articolo 90 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e successive modificazioni, (in pratica, quasi tutte le agevolazioni fiscali in materia di sport dilettantistico) si applicano alle società ed alle associazioni sportive dilettantistiche che sono in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI, quale garante dell’unicità dell’ordinamento sportivo nazionale …”,
  2. Le DELIBERE CONI 1566/1568/1569 – “Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche – Elenco delle discipline sportive ammissibili”: Con tali delibere il CONI Individua le Discipline Sportive “riconosciute” come tali dal CONI stesso, discipline la cui pratica consente di ottenere l’iscrizione del sodalizio sportivo al “Registro CONI”, iscrizione necessaria, come noto, non solo ai fini sportivi, ma anche per la fruizione delle agevolazioni tributarie e previdenziali previste dal legislatore a beneficio dello sport dilettantistico.
  3. Nel nuovo Registro CONI 2.0 abbiamo (nell’ambito degli SPORT GINNASTICA e PESISTICA) 2 “contenitori aperti” in quanto, almeno potenzialmente, suscettibili di poter accogliere una serie di attività che vengono svolte nelle palestre e nelle piscine e che non rappresentano “sport” o “attività sportive” in senso stretto secondo i principi ispiratori delle quanto piuttosto «metodologie di allenamento» «Specialità» “metodologie per la preparazione fisico/atletica” della più ampia categoria del fitness. – BI001 – Ginnastica: «attività sportiva ginnastica finalizzata alla salute e al fitness»; – CK009 – Pesistica: cultura fisica «attività con sovraccarichi e resistenze finalizzate al fitness e al benessere fisico»; A tal proposito consideriamo la delibera F.I.P.E. del 21/05/2017 sulla definizione di “attività con sovraccarichi e resistenze finalizzata al fitness e al benessere fisico”: Cultura fisica ricomprende tutte quelle attività che usano una qualsiasi forma di carico (o resistenza) CORPOREO o ESTERNO (o circuito di esercizi con sovraccarico corporeo o esterno) per il raggiungimento dell’obiettivo sia in termini sportivi (agonistici e non agonistici), sia di condizionamento (fitness) anche finalizzato alla performance agonistica, sia di benessere (wellness), sia di recupero dell’efficienza fisica. E’ importante sottolineare l’apertura allo sport inteso anche come attività: a) non agonistica (conferma importante, considerato anche l’atteggiamento spesso riscontrato in sede di verifiche fiscali quando l’attività del club non ha risvolti agonistici); b) finalizzata al benessere (wellness) e al recupero dell’efficienza fisica (precisazione importante, anche in questo caso, a fronte di verbali di accertamento in cui viene contestato che l’attività non finalizzata all’agonismo, svolta da molte palestre, non sarebbe “sportiva” ma di “servizi alla persona”). Si evidenzia, in particolare, l’apertura ai “metodi” del Pilates, del TRX (calistenico – attività con attrezzi elastici) e di altre attività di fitness moderno con sovraccarichi, ma più in generale a modalità di allenamento.

La delibera precisa che la Cultura Fisica è attività praticabile da Atleti (agonisti e non agonisti), Amatori, Popolazioni Speciali, ecc. con il fine di: Incrementare la prestazione, Migliorare il bilanciamento posturale, Recuperare la forma sportiva post infortunio, Riequilibrio Posturale e Funzionale, Migliorare l’equilibrio massa grassa-massa magra, Migliorare la qualità di vita, Recuperare autonomia o indipendenza motoria. Circa l’Iscrizione al REGISTRO CONI 2.0, relativamente alla disciplina sportiva praticata, tale indicazione non può che fare riferimento all’elenco delle discipline riconosciute di cui alla delibera CONI 1569 del 17/05/2017. In tale ambito, particolare importanza, non tanto ai fini dell’iscrizione quanto ai fini del mantenimento della stessa nel tempo, assume il concetto di: Attività Sportiva ovvero l’insieme degli eventi sportivi la cui titolarità organizzativa e gestionale appartiene all’Organismo Sportivo AFFILIANTE. Ciascun evento sportivo è caratterizzato da una gerarchia standardizzata; un evento sportivo può coincidere con una singola gara che, identificata da un codice identificativo univoco, rappresenta il primo gradino della gerarchia. Sarà dunque necessario che il sodalizio sportivo partecipi ad eventi sportivi organizzati dall’Organismo Sportivo di riferimento. Tale passaggio è molto delicato, soprattutto per quei sodalizi che svolgono attività meramente corsistica, senza alcuna partecipazione ad eventi, considerato che, ad oggi, non era richiesto né per l’iscrizione al Registro né per il mantenimento della stessa nel tempo.

PROGETTO CIRCUITO PALESTRIADI CSEN

Tale progetto nasce nell’ambito dello Sport PESISTICA – Disciplina CULTURA FISICA codice CK009: attività con sovraccarichi e resistenze finalizzate al fitness e al benessere fisico, (in cui rientrano tutte le attività sportive che prevedono utilizzo di sovraccarichi e resistenze esterne o corporee Sala Attrezzi – Functional Training – Cross training – Fitness – Calisthenics – Pilates – Ginnastica Posturale ecc.), dalla Necessità che il sodalizio sportivo (ASD/SSD), iscritto al Registro CONI 2.0, partecipi ad eventi sportivi organizzati dall’Organismo Sportivo di riferimento (CSEN). Esso permetterà alle ASD/SSD affiliate di poter partecipare con i propri soci/tesserati CSEN ad un circuito di vere ATTIVITA’ SPORTIVE consentendo il mantenimento dell’iscrizione al registro stesso, requisito fondamentale al fine di poter fruire dei benefici fiscali connessi.

1. LIVELLI del CIRCUITO PALESTRIADI CSEN

 Livello 1: Gare nelle SINGOLE ASD/SSD ovvero eventi che verranno Organizzati, a partire dalle singole ASD/SSD che ne facciano richiesta costituendo Selezioni Interne; Verranno selezionati alla fase successiva (Livello 2 – Finali Provinciale) i primi 3 classificati di ciascuna categoria anagrafica sia maschile che femminile;

 Livello 2: Finali Provinciali ovvero eventi organizzati a cura dei comitati Provinciali che ne facciano richiesta dove far confluire i selezionati del Livello 1 per selezionare i partecipanti alle Finali Regionali (Livello 3). Verranno selezionati alla fase successiva (Livello 3 – Finali Regionale) i primi 3 classificati di ciascuna categoria anagrafica sia maschile che femminile; Qualora non dovesse svolgersi (per qualunque ragione) una Finale Regionale, i qualificati delle Finali Provinciali possono partecipare direttamente alle Finali Nazionali (Livello 4).

 Livello 3: Finali Regionali ovvero eventi organizzati a cura dei comitati Regionali che ne facciano richiesta dove far confluire i selezionati del Livello 2 per selezionare i partecipanti alle Finali Nazionali (Livello 4). Verranno selezionati alla fase successiva (Livello 4 – Finali Nazionali) i primi 3 classificati di ciascuna categoria anagrafica sia maschile che femminile;

 Livello 4: Finali Nazionali (2 appuntamenti Macro-area) alle quali potranno partecipare i selezionati delle varie Finali Regionali.

  1. REGOLAMENTO TECNICO del CIRCUITO PALESTRIADI CSEN  CATEGORIE: Categorie Maschili e Femminili
    Under 15 (Nati fino al 2004 compreso) – Under 18 (Nati dal 2001 al 2005 compreso)
    Senior (Nati dal 1979 al 2000 compreso) – Over 40 (Nati dal 1969 al 1978)
    Over 50 (Nati dal 1959 al 1969) – Over 60 (Nati dal 1958 ed anni antecedenti)

 PROVE del CIRCUITO PALESTRIADI CSEN  La competizione si intende “A TEMPO” ovvero occorrerà che l’atleta effettui, nel minor tempo possibile, le prove sotto elencate effettuando tutte le ripetizioni previste in modo valido.  Nel caso di ripetizioni non valide, esse non verranno conteggiate ai fini della conclusione della prova, nonostante il cronometro continui a conteggiare il tempo.  Nel caso l’atleta si fermi nel corso dell’esecuzione delle tre prove sotto elencate il cronometro continuerà a conteggiare il tempo.  La classifica verrà effettuata in base al tempo impiegato nel completare le tre prove previste effettuando tutte le ripetizioni in modo valido.

PROVE del Livello 1 (ASD/SSD)
MAN: 30 Piegamenti (PUSH UP) – 30 Addominali Crunch a Terra – 30 Squat
WOMAN: 15 Piegamenti sulle ginocchia (PUSH UP) – 15 Addominali Crunch a Terra – 15 Squat
PROVE dei Livelli 2 e 3 (Provinciali/Regionali)
MAN: 40 Piegamenti (PUSH UP) – 40 Addominali Crunch a Terra – 40 Squat
WOMAN: 25 Piegamenti sulle ginocchia (PUSH UP) – 25 Addominali Crunch a Terra – 25 Squat
PROVE del Livello 4 (FINALI NAZIONALI)
MAN: 50 Piegamenti (PUSH UP) – 50 Addominali Crunch a Terra – 50 Squat
WOMAN: 30 Piegamenti sulle ginocchia (PUSH UP) – 30 Addominali Crunch a Terra – 30 Squat